
Due apparenti sconosciuti si ritrovano incatenati in un fatiscente bagno di quello che sembra essere uno stabile industriale abbandonato, in mezzo a loro un corpo senza segni di vita. Direi che è una situazione iniziale niente male, anche visivamente riuscita, però i flashback che seguono risultano talvolta noiosi e diventano parentesi di tensione minore, più da thriller, stemperando quella iniziale più alta e paranoica.
Alla fine i vari pezzi si incastrano abbastanza bene, fino all'ultimo tassello che è proprio sotto il naso e fa scorrere il brivido ghiacciato lungo la schiena.
A suo modo ne risulta un gioco funzionale, con alcune cadute, guidato da una macabro quesito di principio: cosa sei disposto a fare per vivere?
L'importante non è partecipare e la morale è un nemico... allora si parla di egoismo, regole sociali, sopravvivenza... che confini hanno, come si interpretano? Entro quali limiti c'è l'Uomo? Ma forse siamo solo uomini, solo una specie animale.
Gradito
| Reg: 7 | Rec: 6 | Fot: 7 | Sce: 7 | Son: 7 |
| Reg: 7 | Rec: 6 | Fot: 7 | Sce: 7 | Son: 7 |