Dal 2 (domani) al 12 Settembre a Venezia c'è l'annuale appuntamento con la Mostra del Cinema. Vediamo i film che si tireranno le zampate per il Leone d'oro e le frasette che gli ha dedicato Il Recidivo:
- SOUL KITCHEN di Fatih Akin
- Una commedia "sporca" che può essere carina, mi ricordo qualche sorriso nel "La sposa turca", uno dei precedenti film del regista. - LA DOPPIA ORA di Giuseppe Capotondi
- C'è il Filippo Timi protetto da qualcuno ;-) non posso dire niente. - YI NGOI (ACCIDENT) di Pou-Soi Cheang
- Thriller da Hong Kong, sarà ossessivo, sarà orientale... - PERSÉCUTION di Patrice Chéreau
- Un freddo triangolo, d'amore? Boh, ma di sicuro c'è un intruso. - LO SPAZIO BIANCO di Francesca Comencini
- Lo spazio bianco dell'attesa... carina come immagine. - WHITE MATERIAL di Claire Denis
- Maria vuole difendere la sua piantagione, ma intorno la guerriglia impazza. Ah, la piantagione è di caffè. - MR. NOBODY di Jaco Van Dormel
- Dramma fantascientifico che potrebbe piacermi, anche se il trailer non mi convince totalmente. Il Sig. Nessuno rivive nella mente tre possibili storie d'amore, e la sua vita com'è stata? Poteva essere meglio? - A SINGLE MAN di Tom Ford
- Un professore inglese e omosessuale ha saputo che il compagno è morto in un incidente stradale, oltre al dramma l'intolleranza... - LOURDES di Jessica Hausner
- Vabbè, viaggio di Lourdes, miracolo, ecc. Credo sia evitabile. - BAD LIEUTENANT: PORT OF CALL NEW ORLEANS di Werner Herzog
- Herzog fa il remake de "Il cattivo Tenente" di Abel Ferrara, avevo sentito che quest'ultimo non era molto contento. - THE ROAD di John Hillcoat
- Tratto dal famoso romanzo di Cormac McCarthy. Il libro non l'ho letto, ma il film lo vorrei vedere. - AHASIN WETEI (BETWEEN TWO WORLDS) di Vimukhti Jayasundara
- Dello Sri Lanka, nello Sri Lanka, insomma lontano dal Leone e probabilmente dai miei gusti. - AL MOSAFER (THE TRAVELLER) di Ahmed Maher
- Classico film da rassegna del film studio, tre giorni cruciali per la vita di un uomo: nel 1948, nel 1973 e nel 2001. - LEVANON (LEBANON) di Samuel Maoz
- Prima guerra del Libano, 1982. - CAPITALISM: A LOVE STORY di Micheal Moore
- Il furbetto, bravetto, panzottino documentarista Moore questa volta informa e dileggia sulla crisi economica e finanziaria mondiale. - ZANAN-E BEDUN-E MARDAN (WOMEN WITHOUT MEN) di Shirin Neshat
- Donne senza uomini, probabilmente stanno meglio, nell'Iran del 1973 quasi di sicuro. - IL GRANDE SOGNO di Michele Placido
- Classico filmetto per far contenti i giovani comunisti ;-). Jasmine Trinca è incerta se amare il poliziotto, lo studente di sinistra o quello che scrive stupidaggini sui film. A no scusa, sono solo due le possibilità. - 36 VUES DU PIC SAINT LOUP di Jacques Rivette
- Film francese, con Castellitto, che mi sta simpatico, insomma il film è sulle mie corde. - SURVIVAL OF THE DEAD di George Romero
- Incredibile Romero sforna ancora film con i suoi zombie. Chissà se è la volta del film buono o del film cattivo. - BAARÌA di Giuseppe Tornatore
- Un secolo di storia italiana, uno dei candidati alla vittoria. Si dice. - TETSUO THE BULLET MAN di Shinya Tsukamoto
- Eccolo! È tornato, il mitico Tetsuo, il mio vincitore morale. Anche se potrebbe essere una delusione, avrà ancora qualcosa da dire Tsukamoto?! Beh io spero di spararmelo, e ora che è pure un proiettile sarà ancora più facile. - PRINCE OF TEARS di Yonfan
- Poco oriente quest'anno, mi pare, è finita la moda? Eccone uno che può fare per tre: c'è Taiwan, Cina e Hong Kong. Un drammone. - LIFE DURING WARTIME di Todd Solondz
- Mi ricordo il film del regista con la triste ricerca della felicità di alcuni personaggi, molto umana, a tratti patologica, quasi sempre irrealizzabile. Era "Happiness", scrivono che questo dovrebbe essere una variazione sul tema.
Se avete intenzione di andare al lido ecco il calendario dei film di Venezia 2009 (oppure scaricate il PDF).