E' il secondo film della trilogia "Teenage Apocalypse Trilogy" del regista gay Gregg Araki che per l'occasione fa passare un'improvvisata vacanza on the road a due giovani dissidenti: Amy e il suo ragazzo Jordan. A scortarli, educarli e proteggerli c'è un diavolo incarnato di nome Xavier.
Un movimento senza destinazione, scandito da soste in motel con stanze di acido colorate, dove le situazioni degenerano sempre in qualche omicidio.
Il film mescola un po' di elementi esistenziali di tipo “beat” con scene splatter, tutto visto con disincanto e seguendo un filo conduttore che sembra portare alla libertà sessuale e poi al nulla.
Mi è sembrato un misto fra "Cuore selvaggio" di Linch e "Natural born killers" di Stone, condito con trash e pulp, senza però convincermi granchè.
Un movimento senza destinazione, scandito da soste in motel con stanze di acido colorate, dove le situazioni degenerano sempre in qualche omicidio.
Il film mescola un po' di elementi esistenziali di tipo “beat” con scene splatter, tutto visto con disincanto e seguendo un filo conduttore che sembra portare alla libertà sessuale e poi al nulla.
Mi è sembrato un misto fra "Cuore selvaggio" di Linch e "Natural born killers" di Stone, condito con trash e pulp, senza però convincermi granchè.
Sgradito
| Reg: 7 | Rec: 7 | Fot: 8 | Sce: 6 | Son: 6 |
| Reg: 7 | Rec: 7 | Fot: 8 | Sce: 6 | Son: 6 |