I Simpson al cinema hanno un primo ostacolo da superare: oltrepassare la dimensione a cui si è abituati e resistere per ottantasette minuti. Il problema è scavalcato alla grande con trovate esilaranti, come il concerto iniziale dei Green Day o Spider pork, ma ce ne sono veramente tante, e con scene visivamente gustose, come la corsa di Bart nudo sullo skate tanto per citare la più “corposa”. Non mancano neanche la critiche sociali, forse meno pungenti del solito, ma attuali, con un'America convinta di risolvere i suoi problemi isolandoli in una campana di vetro e il problema ecologico imminente che nessuno vuole affrontare, lasciando la sensibilizzatrice Lisa fuori dalla porta di casa. Veramente spassoso e, a parte un piccolo rallentamento di ritmo nella seconda parte del film, l'utilizzo di ben 11 sceneggiatori può alla fine risultare anche giustificato. (GP: Estasiato)
Voto: 7,8