- Miglior film: Parasite di Bong Joon-ho
- Miglior regia: Bong Joon-ho per Parasite
- Miglior sceneggiatura originale: Bong Joon-ho e Han Jin-won per Parasite
- Miglior attore protagonista: Joaquin Phoenix per Joker
- Miglior attrice protagonista: Renée Zellweger per Judy
- Miglior film internazionale: Parasite di Bong Joon-ho
Che dire di questi Oscar 2020, se non che è stata la volta che più ha rispecchiato i miei gusti nell’assegnazione dei premi principali?
Poco prima dell’inizio della cerimonia avevo twittato che sulla base dei 5 film visti su 9 in lizza per il Miglior Film, io avrei scelto Parasite. A sipario chiuso si può dire che il vincitore della serata sia stato proprio Parasite visto che su 6 candidature ne ha vinte 4 e tutte quelle di primo piano, come si può vedere sopra. Un passo importante è stato quello compiuto dall'Academy nel premiare, così tanto, un film molto poco americano.
Come grandi sconfitti si possono nominare tre film:
-Joker
Aveva più candidature di tutti, ben 11, ha vinto 2 statuette, di peso solo quella a Joaquin Phoneix come "Migliore attore", scontata, io gliela avevo assegnata già dopo aver visto il trailer del film. Considerato l'hype, l’attesa e il Leone d’oro a Venezia, speravo che il film mi sarebbe piaciuto di più invece dopo la visione l’ho trovato buono, ma non mi ha entusiasmato, tanto che non l’ho inserito nella mia top 5 preferiti del 2019.
-C'era una volta a... Hollywood
10 candidature, vinte 2, anche questo un film con molti sostenitori che però a me ha annoiato durante la visione. Nonostante io sia affezionato ad alcuni titoli di Tarantino, negli ultimi anni protendo per l’idea che sia un regista un po' sopravvalutato.
-The Irishman.
Anche il film di Martin Scorsese aveva 10 candidature e se ne esce a mani vuote, in questo caso il film mi era piaciuto. Nonostante l’uso degli effetti speciali per ottenere versioni giovani e ancora più vecchie dei grandi attori anziani (Robert De Niro, Joe Pesci e Al Pacino), l’odore che emanava era di vecchio cinema, buon vecchio cinema (realizzato sotto il moderno Netflix), ma evidentemente non è riuscito a spiccare per agguantare un premio.
Per concludere un piccolo appunto sulla categoria a me cara dei "Film d’animazione", ha vinto Toy Story 4, purtroppo mi sono reso conto che non ho visto nemmeno uno dei film candidati e non mi fa tanta voglia nemmeno recuperarli, forse non un'annata memorabile per il genere o forse non adatta ai miei gusti: giapponesi sfoderate le vostre matite o i vostri computer!