Da domani 28 ottobre al 5 novembre si terrà la quinta edizione del Festival Internazionale del film di Roma [Scarica programma del concorso PDF].
Copiosa la copertura multimediale dell'evento anche se il sito web in questi giorni ha qualche problema ed è un po' lento. Si può seguire il festival in questi modi:
Copiosa la copertura multimediale dell'evento anche se il sito web in questi giorni ha qualche problema ed è un po' lento. Si può seguire il festival in questi modi:
- Guardando i video proposti su: Romacinemafest web tv
- Scaricando l'applicazione gratuita per iPhone: Roma film festival
- Ascoltando: Radio Cinema
Ecco le sezione in cui sono suddivisi i film del festival:
I film in concorso:
- Dog Sweat di Hossein Keshavarz (Iran)
- Five Day Shelter di Ger Leonard (Irlanda)
- Gangor di Italo Spinelli (Italia/India)
- I fiori di Kirkuk di Fariborz Kamkari (Iraq/Italia)
- Hævnen di Susanne Bier (Danimarca/Svezia)
- Io sono con te di Guido Chiesa (Italia)
- Kill Me Please di Olias Barco (Francia/Belgio)
- La scuola è finita di Valerio Jalongo (Italia/Svizzera)
- Las buenas hierbas di María Novaro (Messico)
- Last Night di Massy Tadjedin (Stati Uniti/Francia)
- Little Sparrows di Yu-Hsiu Camille Chen (Australia)
- Oranges and Sunshine di Jim Loach (Gran Bretagna/Australia)
- Poll di Chris Kraus (Germania/Austria/Estonia)
- Rabbit Hole di John Cameron Mitchell (Stati Uniti)
- The Back di Liu Bingjian (Francia/Hong Kong)
- Una vita tranquilla di Claudio Cupellini (Italia/Francia/Germania)
Per me è particolarmente interessante il focus Occhio sul mondo, in questo caso puntato sul Giappone, e nello specifico sulla retrospettiva dei film di Hayao Miyazaki. Ottima scelta per riproporre le stupende animazioni che nel passato non avevano trovato spazio in Italia.