Alejandro Amenábar, il regista già noto per The Others e Mare dentro, aveva presentato al Festival di Cannes 2009 il film Agorà che racconta la storia di Ipazia (una filosofa, matematica e astronoma greca), l'uscita della pellicola nei cinema spagnoli è stata un enorme successo tanto che risulta essere la migliore dell'anno con un milione di spettatori in una manciata di giorni.
Ebbene, nonostante questo consenso di pubblico, il film forse non arriverà nelle sale italiane perché da noi nessuno ne ha ancora acquistato i diritti.
La motivazione potrebbe essere dovuta al fatto che il film è stato reputato non meritevole, oppure, considerato che Ipazia è nota soprattutto per la sua battaglia fra scienza e fede, tanto d'essere stata assassinata per mano dei cristiani, si potrebbe pensare anche al boicottaggio.
C'è anche una terza possibilità, purtroppo, ossia che sia una furba operazione di marketing per attirare l'attenzione e alla quale starei contribuendo proprio in questo momento.
Nella rete si trova anche una petizione per chiedere che il film sia proiettato nel nostro paese. Magari, proprio perché sono cosciente che potrebbe trattarsi di un escamotage, avrei potuto evitare questo post e vedere prima il film per valutare se promuoverlo o meno, comunque è un occasione per ricordare una martire della ragione contro le contraddizioni e i fondamentalismi delle religioni e di come il passato sia sempre troppo attuale.