Quasi mi dimenticavo del consueto breve commento post-cerimonia, veniamo subito ai principali vincitori degli Oscar 2019 che sono stati:
- Miglior film: Green Book di Peter Farrelly
- Miglior regia: Alfonso Cuarón per Roma
- Miglior sceneggiatura originale: Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly per Green Book
- Miglior attore protagonista: Rami Malek per Bohemian Rhapsody
- Miglior attrice protagonista: Olivia Colman per La favorita
- Miglior film straniero: Roma di Alfonso Cuarón
Al tabellino il vincitore è Bohemian Rapsody (con 4 statuette), in qualche modo ricompensato del grande successo popolare che il film ha avuto, ma punterei l'attenzione sui secondi arrivati, quelli con 3 statuette ciascuno, che mostrano come gli aventi diritto al voto abbiano dato nelle loro preferenze sfogo anche a un sentimento anti-trumpiano, promuovendo tre film dai soggetti urticanti per il presidente, la popolazione afro e quella messicana, e sono: Green Book, Black Panther e Roma.
Per quanto riguarda Black Panther a me non era piaciuto, non sono un fan del mondo Marvel, ma ho visto quasi tutti i loro film, questo lo metterei negli ultimi posti. Le categorie in cui ha vinto sono per le professionalità più tecnico-artistiche.
Green Book e Roma li vedo come i due veri film vincitori e spero di recuperarli, in particolare quello di Alfonso Cuarón che aveva vinto anche il Leone d'oro.
Nella a me cara categoria dei film d'animazione avevo visto solo L'isola dei cani di Wes Anderson, che mi aveva annoiato, il vincitore è stato Spider-Man - Un nuovo universo, che non mi invoglia la visione; gli altri a bocca asciutta sono Gli Incredibili 2, Mirai e Ralph spacca Internet che vorrei vedere.
Uno dei grandi sconfitti è stato La favorita di Lanthimos, nonostante il nome e le 10 candidature ha vinto solo quella per la Miglior Attrice di Olivia Colman che a sua volta l'ha strappata ad un'altra sconfitta per l'ennesima volta la povera Glenn Close, candidata per sette volte senza mai impugnare altro che le chiavi di casa.