La settantatreesima edizione della Mostra d'arte cinematografica di Venezia parte domani 31 agosto e prosegue fino a sabato 10 settembre. Presidente della giuria è il britannico Sam Mendes, regista partito con American Beauty e ora legato alla serie di 007 avendone girato gli ultimi due capitoli Skyfall e Spectre. Madrina della mostra sarà invece l'italiana Sonia Bergamasco.
Film in concorso a Venezia 73:
- The Bad Batch di Ana Lily Amirpour
- Une vie di Stephane Brize
- La la land di Damien Chazelle
- The Light Between Oceans di Derek Cianfrance
- El ciudadano illustre di Mariano Cohn e Gaston Duprat
- Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
- The woman who left di Lav Diaz
- La region salvaje di Amat Esclalante
- Nocturnal Animals di Tom Ford
- Piuma di Roan Johnson
- Paradise di Andrei Konchalovsky
- Brimstone di Martin Koolhoven
- On the milky road di Emir Kusturica
- Jackie di Pablo Larrain
- Voyage of Time: life's journey di Terrence Malick
- El Cristo ciego di Christopher Murray
- Frantz di Francois Ozon
- Questi giorni di Giuseppe Piccioni
- Arrival di Denis Villeneuve
- Les beaux jours d’Aranjuez di Wim Wenders
Fra i film in concorso le mie maggiori attese vanno a:
- Voyage of Time: life's journey il documentario di Malick sulla storia dell'universo con voce narrante di Cate Blanchett, immagini fantastiche garantite sperando che tengano desti da un possibile effetto soporifero.
- Arrival di Villeneuve. Un regista che mi aveva colpito in pancia con La donna che canta (Incendies) e con Prisoners, che mi aveva disorientato e fatto pensare con Enemy e che mi aveva emozionato con il più tradizionale Sicario. Al Lido presenta Arrival dove arrivano gli extratterestri ed Amy Adams viene mandata a parlamentare per capire che intenzioni hanno.
- Nocturnal Animals thriller di Tom Ford, dove gli "animali notturni" sono il titolo del manoscritto che riceve Amy Adams – ancora lei – ex-moglie dello scrittore, interpretato da Jake Gyllenhaal, che gli chiede un parere dopo vent'anni dalla separazione, lei si immerge nella lettura e nel passato.
Per le opere Fuori Concorso la mia curiosità va alla presentazione della mini serie di Paolo Sorrentino che proietterà i primi due episodi (su 8 totali) di The Young Pope, la storia dell'immaginario primo papa americano Lenny Belardo, detto Pio XIII, in arte Jude Law.