Questa edizione del Festival di Cannes non l'ho seguita, avevo letto qualcosa per l'apertura e avevo visto quanto, rispetto all'anno scorso, appare invecchiata Adèle Exarchopoulos e ringiovanita Nicole Kidman... Poi mi son perso, ma i premi li hanno consegnati lo stesso eh, e la Palma d'oro è andata a:
- Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan
Del film vincitore conoscevo già il regista per C'era una volta in Anatolia un film che mi era piaciuto molto e avrei voluto anche dedicargli un post a suo tempo, poi come al solito non lo feci. La nuova opera so che dura tre ore e un quarto e racconta di un fratello, una sorella e la moglie di lui che gestiscono un piccolo albergo nel centro dell'Anatolia, con l'inverno riemergono vecchi rancori e lui decide di andarsene. La mia impressione è che si rimanga dalle parti di C'era una volta, con tempi del racconto dilatati, riflessioni filosofiche e paesaggi spettacolari.
Da segnalare c'è anche il Grand Prix Speciale della Giuria, assegnato al film con maggiore originalità o spirito di ricerca, che è andato a Le meraviglie della nostra Alice Rohrwacher, sorella della più nota attrice Alba Rohrwacher, ovviamente presente nel cast.
Chissà se questo premio agli italiani non celi anche una piccola scusa per aver completamente ignorato l'anno scorso La grande bellezza di Sorrentino che si è preso la sua rivincita con l'Oscar e tanti altri riconoscimenti.
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