Dal 28 agosto al 7 settembre si terrà il consueto evento che segna la fine di quella che chiamo la stagione calda del cinema ossia la celebre Mostra del Cinema di Venezia. A presiedere la giuria ci sarà il nostro Bernardo Bertolucci che l'anno scorso, dopo quasi 10 anni di pausa dal bel The Dreamers, era tornato nei cinema con il film Io e Te, tratto dal libro di Ammaniti, e con questo incarico riappare nella prima linea del cinema italiano. Nei componenti della giuria segnalo Ryuichi Sakamoto, musicista e compositore di colonne sonore (ha vinto un Oscar proprio con Bertolucci per L'ultimo imperatore), e Carrie Fisher l’indimenticabile Principessa Leila della trilogia di Star Wars.
Film in concorso:
- Es-Stouh (Les Terrasses) di Merzak Allouache
- L’intrepido di Gianni Amelio [Italia]
- Miss Violence di Alexandros Avranas
- Tracks di John Curran
- Via Castellana Bandiera di Emma Dante [Ita, Sviz, Fra]
- Tom À La Ferme di Xavier Dolan
- Child Of God di James Franco
- Philomena di Stephen Frears
- La Jalousie di Philippe Garrel
- The Zero Theorem di Terry Gilliam
- Ana Arabia di Amos Gitai
- Under The Skin di Jonathan Glazer
- Joe di David Gordon Green
- Die Frau Des Polizisten di Philip Groning
- Parkland di Peter Landesman
- Kaze Tachinu di Hayao Miyazaki
- The Unknown Known di Errol Morris
- Night Moves di Kelly Reichardt
- Sacro Gra di Gianfranco Rosi [Italia]
- Jiaoyou (Stray Dogs) di Ming-Liang Tsai
Il Festival di Cannes si era accaparrato in anticipo molti buoni titoli, ma l'edizione di Venezia non mi sembra male, ci sono due registi a cui sono molto affezionato: Terry Gilliam con The Zero Theorem, un futuro distopico dominato da corporazioni e videosorveglianza, e Hayao Miyazaki con Si alza il vento, una storia d'amore e aerei durante la seconda Guerra Mondiale. Su questi titoli ovviamente punto più aspettative, mentre non nutro particolari attese sui tre film italiani.
Fuori concorso torna il prolifico Kim Ki-Duk con Moebius e ad aprire le danze del Festival c'è la fantascienza di Cuaròn con Gravity (anche se il trailer non mi ha convinto molto). C'è pure il film d'animazione di Capitan Harlock, ma sembra robaccia.
Segnalo per il popolo del web che i 12 lungometraggi della sezione Orizzonti saranno in programma nella "Sala Web" e disponibili in tutto il mondo per la visione in streaming in contemporanea con le proiezioni ufficiali al Lido. La visione-biglietto costa 4 euro, dopo aver pagato si otterrà un link personale per una trasmissione non ripetibile (qui maggiori informazioni).
Consiglio di seguire i commenti a questo post che potrebbero contenere aggiornamenti e prime impressioni direttamente dalla Mostra del Cinema, grazie ad un gentile lettore.
Fuori concorso torna il prolifico Kim Ki-Duk con Moebius e ad aprire le danze del Festival c'è la fantascienza di Cuaròn con Gravity (anche se il trailer non mi ha convinto molto). C'è pure il film d'animazione di Capitan Harlock, ma sembra robaccia.
Segnalo per il popolo del web che i 12 lungometraggi della sezione Orizzonti saranno in programma nella "Sala Web" e disponibili in tutto il mondo per la visione in streaming in contemporanea con le proiezioni ufficiali al Lido. La visione-biglietto costa 4 euro, dopo aver pagato si otterrà un link personale per una trasmissione non ripetibile (qui maggiori informazioni).
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