Io sono un cultore di internet e della tecnologia in generale, ma ogni tanto starne senza può aiutare a capire i pregi, e magari i difetti, di questa simbiosi cibernetica. Non è detto che effettivamente ci siano aspetti negativi se si sanno usare bene le cose, ma un solo giorno senza si può anche fare e non procurerà di certo troppi dolori. Non parlo di pacemaker ovviamente, lo strumento tecnologico da tenere spento per ventiquattr'ore è il computer.
Io ho deciso di farlo quindi niente mail, radio, musica, informazioni, approfondimenti e linux per tutto il 3 Maggio (domani); nemmeno una toccatina e fuga eh, da mezzanotte a mezzanotte!
RESOCONTO (scritto il 4 Maggio 2008):
E' stata duretta al mattino quando mi sono alzato, ho preparato il tè e stavo per accendere in automatico, allora ho spostato il notebook e ho preso il giornale, ma le notizie erano troppo "lente" e non mi proponeva direttamente quelle che mi potevano interessare... in compenso ho riscoperto spazio sulla mia scrivania, la matita, il dizionario (troppo lento) la vhs.
Il secondo momento di "bisogno" è stato quando dovevo ricaricare il lettore mp3 per andare a correre e non trovavo una presa usb alla parete...
Ora eccomi qui con un amico ritrovato.
Io ho deciso di farlo quindi niente mail, radio, musica, informazioni, approfondimenti e linux per tutto il 3 Maggio (domani); nemmeno una toccatina e fuga eh, da mezzanotte a mezzanotte!
RESOCONTO (scritto il 4 Maggio 2008):
E' stata duretta al mattino quando mi sono alzato, ho preparato il tè e stavo per accendere in automatico, allora ho spostato il notebook e ho preso il giornale, ma le notizie erano troppo "lente" e non mi proponeva direttamente quelle che mi potevano interessare... in compenso ho riscoperto spazio sulla mia scrivania, la matita, il dizionario (troppo lento) la vhs.
Il secondo momento di "bisogno" è stato quando dovevo ricaricare il lettore mp3 per andare a correre e non trovavo una presa usb alla parete...
Ora eccomi qui con un amico ritrovato.