Solitamente tra febbraio e marzo scrivevo il post dedicato agli Oscar, quest'anno, causa Covid, la cerimonia è stata spostata e si terrà il 25 aprile. In mancanza di quest'occasione stavo cercando un'altra idea per non far sfuggire il mese senza un contributo e mi sono messo a rovistare nell'archivio delle bozze di post, ne ho trovato uno abbastanza vecchio in cui volevo condividere le mie abbinate di birra+snack preferite per accompagnare la visione di un film.
La maggior parte di quelle bozze forse potrei anche cestinarle; anche questa avrebbe potuto prendere benissimo quella strada.
Sapere, per esempio, che un film di Star Wars per me si abbina con una Franziskaner e le patatine Amica, o che Delirio e paura a Las Vegas va visto bevendo due Moretti da 66, una nel primo tempo e una nel secondo, oppure che per un film drammatico trovo indicata una Du Demon in lattina con degli arachidi salati, credo sia poco interessante.
Ho quindi deciso di lasciare stare l'elenco dei mie generi di conforto preferiti per la visione dei film, e sottolineare invece un unico alimento che mi ricorda un cinema (credo sia anche il primo in cui sono andato in assoluto) e la mia età dell'oro con il cinema.
Sto parlando della barretta di liquirizia Panda farcita che si vede nell'immagine d'apertura del post, una liquirizia ripiena di zuccherosa sbobba alla menta che strappavo a piccole dentate per poi lasciarla sciogliere in bocca durante la visione del film.
Un malinconico elogio a un dolciume che probabilmente avrò mangiato solo una manciata di volte, veniva venduta nel piccolo angolo bar interno al cinema e non era il cinema che più avevo frequentato.
Non l’ho più potuta gustare e non mi è più capitato di rivederla: barrette di liquirizia Panda sì, ma farcite come quella no. Mi sembra così lontano quel gusto e quel tempo, insomma è per me un po' come la Madeleine di Proust senza però poterla riassaggiare oggi, mi rimane solo il ricordo.